Balmalonesca, la falesia storica dell’Ossola, si raggiunge in auto, parcheggiando alla base delle vie. La location non è molto gradevole a livello paesaggistico, sorge attaccata alla strada statale che sale verso il Passo del Sempione, ma offre un’arrampicata stupenda e sostenuta.
A Balma non bisogna scoraggiarsi se le prime volte non si faranno faville, le placche sono molto lisce e tecniche, mentre le fessure fisiche e severe. Ci sono anche molte vie scavate negli anni ottanta, alcune davvero bellissime, nonostante le prese artificiali.
I gradi vanno dal 6a all’8b+ e si può scalare dalla primavera all’autunno, avendo l’accortezza di non scegliere i giorni più caldi e gli orari più esposti al sole. Offre qualche possibilità in caso di pioggia, ma è consigliabile spostarsi nella vicina Balma2, falesia strapiombante adatta ai giorni di pioggia anche se resa ormai unta dalla frequentazione.
Come si raggiunge: qualche chilometro fuori Varzo, in Valle Divedro, direzione Sempione. Il parcheggio è sotto la falesia.
La foto in testata di Paolo Sartori non è rappresentativa della falesia di Balmalonesca, ma si riferisce ad altra falesia della Val d’Ossola.