La vetta della Laurasca, “Piz d’la Brasca” per i locali, è cima di confine della Valle Vigezzo e permette di ammirare in tutta la sua bellezza l’area selvaggia del Parco Nazionale della Val Grande, con la Val Pogallo, dominata dal Pizzo Marona e il Monte Zeda. L’ultimo tratto della salita può presentare pericolo di valanghe.
Descrizione
CIMA DELLA LAURASCA – VALLE VIGEZZO – ALTITUDINE 2195 MT.
SALITA:
Da Malesco, in Valle Vigezzo, seguire la strada che porta alla Val Loana fino alla località Fondi li Gabbi. Proseguire sulla strada e raggiungere Le Fornaci a 1344 mt. Scendere sul fiume e attraversarlo. Con direzione Sud-Ovest risalire il vallone, cercando di seguire il sentiero estivo fino all’Alpe Cortenuovo a 1792 mt. Deviare a sinistra e raggiungere l’Alpe Scaredi a 1840 mt d’altitudine. In direzione Sud scendere leggermente nella conca sottostante e risalire il pendio successivo passando alla sinistra di una bastionata rocciosa. Deviare a destra e con una diagonale su terreno ripido arrivare ad una dorsale. Il tratto seguente è delicato e può presentare pericolo di valanghe: si supera con un traverso a mezzacosta, eventualmente a piedi fino ad una piccola conca, dalla quale si raggiunge la cresta Sud-Ovest. Aggirata la cresta si percorre il versante Sud fino alla Cima della Laurasca.
DISCESA: Per lo stesso itinerario.
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Info utili
Località di partenza
Malesco 764 mt.
Dislivello
1431 mt.
Tempo di salita
6h
Periodo consigliato
Dicembre – Aprile
Difficoltà
AD+, utili piccozza e ramponi
Esposizione
Nord
Carte
Kompass f. 89 Domodossola / CNS f. 285 Domodossola / CET n. 4 / G4M n. 13
Accesso
Da Gravellona Toce seguire la SS33 Superstrada dell’Ossola fino all’uscita per Masera/Valle Vigezzo, proseguire poi fino a Malesco. Dal paese, imboccare la strada della Valle Cannobina e deviare subito a destra per la Val Loana.