Traversata in mountain bike di grande soddisfazione, specialmente nei periodi primaverili ed autunnali, nei quali la vegetazione non eccessivamente rigogliosa permette di affrontare con tranquillità la discesa che dalla pittoresca Alpe Casalavera giunge ad Orzalina. Bellissimo il panorama dal laghetto di Casalavera sul vicino Moncucco e sull’intera piana dell’Ossola.
Da Domodossola imboccare la strada che sale all’Alpe Lusentino. Dopo un primo tratto tortuoso e senza eccessive difficoltà, dopo l’abitato di Vagna la stessa diviene impegnativa, specialmente dopo Vallesone. Poco prima del piazzale dell’Alpe Lusentino svoltare a destra e dopo una breve discesa seguire la strada che sale con numerosi tornanti sino all’Alpe Foppiano.
All’arrivo della prima seggiovia degli impianti di Domobianca Ski, la gippabile si impenna con pendenze quasi proibitive. Seguirla per poche centinaia di metri sino a quando si trova un bivio con una nuova strada sterrata che con notevole pendenza costeggia il versante Nord della montagna.
La stessa si ricongiunge con la vecchia gippabile appena sotto l’Alpe Torcelli. Continuare per la sterrata che oltrepassa l’alpeggio e che, dopo alcuni duri tratti di salita, concede un po’ di respiro nei pressi dell’Alpe Casalavera. Dopo un breve tratto in falsopiano raggiungere il caratteristico laghetto. Dalle baite vicine allo specchio d’acqua seguire un sentiero che, con un percorso quasi pianeggiante, costeggia il versante del Moncucco fino alla sua dorsale Est, in prossimità di una caratteristica ceppaia di faggi formata da più di dieci alberi. Deviare quindi a sinistra e scendere per il sentiero che si inoltra in un bosco di faggi sino all’alpe Corte dei Raffi a 1395 mt.
Dall’alpeggio deviare a destra seguendo l’indicazione per Tappia su un cartello indicatore. Il sentiero scende ora piuttosto ripido e a tratti non risulta pedalabile nel bosco: tenersi sempre sulla sinistra fino ad incrociare una strada sterrata che si segue passando dal bacino idrico di Orzalina fino alla frazione di Tappia. Dal piazzale sotto la chiesa imboccare il sentiero che con numerosi saliscendi nel bosco conduce alla Cappella dell’Oro e quindi, con un tratto di discesa più ripida, attraversa il rio di Anzuno in località Molini e si dirige verso il paese di Anzuno, dove si congiunge con la strada asfaltata che sale dal fondovalle. Proseguire verso sinistra ed oltrepassato un caratteristico lavatoio seguire il sentiero che continua attraversando la splendida frazione, senza perdere quota, sino alla piccola chiesa e giunge con numerosi saliscendi ed un ultimo breve tratto di salita a San Defendente, diventando strada asfaltata. Scendere per la stessa sino ad una cappella, deviare a sinistra ed imboccare la strada sterrata che dopo una breve discesa risale alla frazione Motto. Proseguire sul tracciato della stessa, che in breve raggiunge la frazione Premone. Deviare a sinistra ed imboccare uno stretto sentiero lastricato che dopo una curva verso destra incrocia una strada asfaltata e quindi prosegue a tratti ripidi sino ad alcuni prati. Raggiunto il sentiero che proviene dal Sacro Monte Calvario, deviare a sinistra, dopo poche decine di metri immettersi nella strada asfaltata che sale all’Alpe Lusentino e scendere per la stessa sino a Domodossola.
Domodossola – Alpe Lusentino – Alpe Casalavera – Corte dei Raffi – Orzalina – Tappia – Anzuno – San Defendente – Campei – Domodossola
Domodossola 270 mt.
Alpe Casalavera 1598 mt.
1328 mt.
28 km
Buona
Maggio-Ottobre
IM
CNS f.285 Domodossola / IGC f.11 Domodossola e Val Formazza