Gita scialpinistica in alta Valle Antrona dai forti contrasti: ad una prima parte faticosa e non sempre affrontabile con facilità, seguono piacevoli pendii e ampi spazi che rappresentano quanto di meglio possa desiderare uno scialpinista. Meraviglioso il panorama sulla Valle Antrona e il Monte Rosa.
SALITA:
Dai pressi del tornante segnalato nelle info utili a fondo pagina, a quota 1227 mt, seguire in direzione Nord-Est (sentiero visibile con scarso innevamento) la sponda sinistra del Rio Cantonaccio (tratto soggetto a caduta di valanghe): attraversarlo ove è possibile e risalire il pendio sino ad arrivare in un bosco di faggi visibile anche dal basso. Attraversare un piccolo rio e raggiungere gli alpeggi di Cama a 1612 mt. Dal secondo gruppo di baite è visibile a Nord l’antecima del Pizzo Ciapè. Proseguire risalendo i bei pendii che, con facile percorso e un ultimo tratto in cresta, permettono di raggiungere la quota 2239 mt., dove si lasciano gli sci. Seguire l’evidente cresta, che può presentare qualche difficoltà in caso di forte innevamento, sino alla cima.
DISCESA: Per lo stesso itinerario.
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Tornante sulla strada che da Antrona raggiunge la località di Cheggio a quota 1227 mt.
1167 mt.
4h00
Marzo – Aprile
AD, utili i ramponi
Sud – Ovest
Kompass f. 88 Monte Rosa, f. 89 Domodossola / CNS f. 284 Mischabel, f. 285 Domodossola, f. 1329 Saas / CET n. 3 / G4M n. 7
Da Gravellona Toce seguire la SS33 Superstrada dell’Ossola fino all’uscita per Villadossola, proseguire per Antrona e poi raggiungere l’Alpe Cheggio. La partenza è fissata nei pressi del tornante, prima che la strada carrozzabile entri nella piana delle Alpi di Campo.